Il Progetto

Il Progetto

Il mondo delle corse dei cavalli è un ambito variegato cui afferiscono diversi settori economici che oggi in Italia vivono una situazione di forte crisi. Il disinteresse del pubblico verso le corse dei cavalli in Italia è tuttavia in controtendenza rispetto ad altri Paesi europei e non; pertanto, ci si interroga se tale situazione di crisi, che indubbiamente impatta economicamente su diversi ambiti e su molti operatori, possa essere affrontata e risolta.

Il progetto vede coinvolti di docenti di Economia e Gestione delle Imprese afferenti a diversi Atenei italiani, i quali saranno impegnati nello studio del contesto di riferimento sia in modo diretto che tramite i propri studenti, con i quali si svilupperanno linee di ricerca empirica volte ad approfondire le tematiche di interesse.

Il progetto prevede una metodologia di ricerca di tipo qualitativa – seguendo una logica di student-engagement – volta ad individuare ed esaltare le variabili salienti che fattorizzano le preferenze/attese dei consumatori del settore delle corse dei cavalli.

L’iniziativa si sviluppa nelle seguenti fasi:

  • i docenti referenti di sede avvieranno la ricerca "on desk" in modo da poter coordinare i gruppi di lavoro degli studenti e predisporre successivamente il report di sede;
  • in ciascuna delle sedi universitarie coinvolte verranno organizzate presentazioni formali, per dare agli studenti la possibilità di discutere il report con un tutor nominato dal docente responsabile del corso;
  • il gruppo di studenti (max 3, di cui uno dovrà essere indicato come referente) elabora un progetto (file word con lunghezza massima 20 pagine e ppt per la presentazione ufficiale) e lo invia alla Segreteria Organizzativa nei modi e nei tempi stabiliti dal Regolamento;
  • la Giuria, composta da professori universitari e manager del settore, valuta tutti gli elaborati pervenuti, stila la classifica dei progetti.

L’obiettivo principale del progetto di ricerca è duplice: da un lato fornire alla governance del sistema ippico elementi di conoscenza e progettualità utili a contribuire alla ripresa e rinascita del settore delle corse dei cavalli; dall’altro ci si prefigge di colmare il gap di conoscenza nella letteratura manageriale. Tutto ciò avverrà attraverso un approccio metodologico di tipo induttivo, che vuole sviluppare analisi on-field e co-partecipate di tipo bottom-up, coinvolgendo le aule di studenti di corsi di studio triennali e magistrali (o master universitari), con orientamento prevalente nelle discipline economico-manageriali afferenti al settore scientifico disciplinare di Economia e Gestione delle Imprese (SECS- P/08). Ciò al fine di sviluppare – anche attraverso business game activities – le implicazioni manageriali di sfruttamento delle risorse digitali e strategiche legate ai modelli di business, al fine di migliorare la competitività delle imprese operanti lungo la filiera Ippica ed agevolare azioni pratiche di conversione anche in ottica di valorizzazione della digital transformation. In sintesi, il progetto tenta di rispondere alla seguente domanda di ricerca (RQ): in che modo la rivoluzione digitale in atto può impattare positivamente ed agevolare la ripresa competitiva della filiera Ippica?

Partecipare sarà per tutti sicuramente una prima esperienza di problem solving: si tratterà di vestire i panni di un vero team di lavoro chiamato a risolvere un reale problema.

Potrà essere sicuramente una voce importante in curriculum e darà, inoltre, la possibilità di vincere un premio.

La giuria assegnerà – con suo insindacabile giudizio – 10 premi nel modo seguente:

  • assegnerà al progetto più completo e rispondente alle finalità della ricerca un Best Award di € 2.000, nonchè la partecipazione ad una gara in uno degli ippodromi internazionali più importanti.
  • saranno poi premiati altri 9 progetti secondo lo schema che segue.

Tutti i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione e potranno accedere a selezioni per poter svolgere stage presso aziende o enti del settore.


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